Amore per Cristo

Amore per Cristo

Quindi, ringraziamo Oompaville per averci preso in giro, picchiandoci un paio di volte, ma essendo d'accordo con noi, in generale. È davvero divertente. 

Ma deve farlo. Ha 4,8 milioni di followers; deve colpirci un paio di volte mentre ci copre perché se sta sgorgando, diranno: “Cosa? Fai parte di questa setta, fratello? Perché sei così poco obiettivo riguardo a questa setta, eh? Che cosa siete? Sei lì o qualcosa del genere? Sei un della setta segreta?"

Ma in realtà è molto divertente e vi consiglio vivamente di guardarlo. Anche se mi prende in giro, non me ne frega niente. Voi capite cosa sto dicendo? Non lo sto facendo per me. Va bene?

Questo è il punto. Per le persone che hanno trasceso il desiderio di voler essere famose o avere miliardi di dollari, per noi non importa cosa dicono di noi. Non importa quanto ci diffamino o ci colpiscano; non fa altro che rafforzare il messaggio.

Alla fine questa è l'intera generazione di Isaac; dovete essere disposti a salire sull'altare e morire. Se Abramo, vostro padre, vi dice di salire sull'altare e di morire e lui vi ucciderà sull'altare, va bene. E non è perché sono stupido. In realtà ho un QI alto; Sono abbastanza “educato” e tutta questa roba. Ma non è questo il punto; alla fine si tratta di amore.

(La moglie di Abramo, Sara, era sterile e non poteva dargli un erede, così egli prese una concubina, la serva egiziana Agar di sua moglie.

Gli nacque il primo figlio Ismaele e da lui discesero Agar e dodici principi. Ishmael è l'antenato degli Ismaeliti, un vicino popolo nomade da cui discendono vari popoli arabi.

Sara concepì e partorì Isacco, il figlio della promessa, quando lei aveva novant'anni e Abramo cento anni.)

Perché alla fine la vita non è lavoro, lavoro, lavoro, lavoro, lavoro, giusto? Questo è il concetto trascendentale che la vita è lavoro, lavoro, lavoro, lavoro, lavoro. Non è questo che crea la persona.

Non siamo definiti da ciò che facciamo. Il mondo ci insegna che il nostro lavoro è la nostra identità principale. "Che lavoro fate? Cosa fate? Che attività svolgete?" 

Ebbene, sono un sacerdote, sono un marito e sono un padre. Questo è il numero uno. Non è questione di cosa fate prima. Non è: "Lavoro in questa fabbrica, lavoro lì, lavoro in questo negozio o altro". Questa non è la nostra identità primaria.

La nostra identità primaria è sacerdote, padre, marito. La regina è evangelizzatrice, mamma, moglie. Perché? Perché quelle opere ci vengono date da Dio, non dall'uomo. Ecco perché dovrebbero avere priorità nella nostra struttura di vita.

Se non le inserite nella vostra vita, cercherete denaro, cercherete la fama; tutte cose che non vi renderanno mai felice e che non colmeranno mai il vuoto nel vostro cuore che solo Cristo e il suo scopo possono riempire.

Poiché siamo fatti per Lui, solo il suo scopo in noi può soddisfare i nostri desideri più grandi, i nostri desideri più profondi.

Pastor HJ Sean Moon, erede e successore di Rev. Moon.